In occasione del Pride Day del 28 giugno, HOFF ha creato le sue prime sneaker Pride con i colori della bandiera del Pride. Questo modello - nella caratteristica silhouette City del marchio - rende omaggio ad anni di lotta attraverso le sue suole. Raffigura i principali quartieri del mondo in cui il movimento LGTBIQ+ svolge un ruolo importante a favore dei diritti del movimento LGTBIQ+. Il ricavato della vendita di questo modello sarà devoluto alla Fondazione internazionale Stonewall con sede a New York. Con questa campagna, HOFF ha visto una meravigliosa ondata di sostegno e solidarietà che ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo in tempi record, e questo è un vero successo. Continueremo a camminare con orgoglio, lottando per l'uguaglianza e celebrando la diversità in tutte le sue forme. Ci vediamo in viaggio.
Il ricavato della vendita di questo modello sarà devoluto alla Fondazione internazionale Stonewall con sede a New York. Con questa campagna, HOFF ha visto una meravigliosa ondata di sostegno e solidarietà che ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo in tempi record, e questo è un vero successo. Continueremo a camminare con orgoglio, lottando per l'uguaglianza e celebrando la diversità in tutte le sue forme. Ci vediamo in viaggio.
I PROFITTI VANNO ALLA COMUNITÀ LGTBIQ
STONEWALLFOUNDATION.ORG
Stonewall è un'organizzazione internazionale con sede a New York, nata negli anni '80 nel contesto della crisi dell'AIDS. In quel periodo i suoi fondatori hanno creato una fondazione in cui la perdita potesse ispirare un'eredità e il potere delle donazioni individuali potesse essere amplificato. Stonewall è nata come una raccolta di fondi di donatori e, con l'evolversi del panorama locale, si è evoluta anche la sua identità.
Queste sono le storie di alcuni membri della comunità LGTBIQ+. Quattro personalità del mondo dell'arte ci raccontano come le loro esperienze di vita all'interno del collettivo abbiano segnato le loro opere artistiche.
Juan Arcones
Giornalista e scrittore
@juanarcones
Tra i loro grandi successi ci sono strutture che sono rimaste in piedi per anni in varie località del mondo, da Singapore a Dubai e al Messico. Anche se sono particolarmente orgogliosi del lavoro svolto per settimane per un produttore di Hollywood, per il quale hanno tratto ispirazione da tutta la sua filmografia. Grazie a questa esperienza hanno scoperto il loro vero savoir faire, con un tocco cosmopolita e moderno.
"Chi indossa i miei abiti diventa ambasciatore di un messaggio potente"
Rebecca Minor
Coach Queer
@gender.especialist
Rebecca Minor è una specialista in studi di genere e sessualità che, lavorando dagli Stati Uniti, offre terapia individuale, formazione per genitori/caregiver e terapia di gruppo con particolare attenzione agli adolescenti e agli adulti trans e gender non-conforming. Il suo obiettivo non è altro che cercare di farsi carico di parte del lavoro emotivo dei suoi clienti, essendo una guida per loro, i loro genitori e la comunità. Finora, il suo lavoro l'ha portata a trascorrere più di ottomila ore in seduta con giovani trans, continuando a impegnarsi a fondo nell'attivismo per garantire che i bambini di tutti gli Stati Uniti abbiano accesso a cure che affermino il loro genere.
"Non è mai troppo tardi per esplorare e raggiungere la pienezza di ciò che sei!"
Michael Stephens
Attivista LGBT
@michaeledwardstephens
Michael Stephens è il fondatore di WeCreateSpace, una piattaforma comunitaria e una società di consulenza che risponde alle esigenze personali e professionali delle persone queer e celebra lo sviluppo dei loro punti di forza e talenti unici. L'essere cresciuto in una società eteronormativa, priva di strumenti per la cura di sé che promuovessero modi più sani di relazionarsi, ha spinto Stephens a dare visibilità all'importanza della crescita personale nelle comunità LGTBQ+.
"Non abbiate paura di occupare uno spazio. Quando lo fate, date potere a voi stessi e date un modello di progresso ad altre persone queer che non si sono viste riflesse nei media o nella società"
David Martín Porras
Regista cinematografico
@davidmporras
David Martín Porras è un regista spagnolo il cui lavoro include la serie di Netflix Smiley, l'ultimo dei suoi grandi successi. È proprio questa serie che ha permesso a molti membri della comunità LGTB "di godere di una storia nel mainstream piena di luce e ottimismo che parla della nostra realtà in modo leggero. Abbiamo bisogno di più contenuti LGBT che diano speranza", afferma.
"Non dobbiamo perdere la speranza e l'illusione di un futuro migliore. Dopo la tempesta, c'è sempre un arcobaleno"